Milk

Eccoci arrivati al mercoledì ed il mercoledì è serata da cinema, vuoi perché costa meno, vuoi perché non ci sono gli allenamenti in piscina (come se non ne saltassi mai uno...!). Stasera in particolare abbiamo speso proprio poco, anzi meno non c'era modo. Franco ci ha rimediato i biglietti gratis a tutti! WOW! Eravamo io, la Simo, l'Eva, Francy, Franco ed Henry.

Il film? Bello. Milk è la storia della vita di Harvey Milk, un gay che si era stufato di vedere lesi o peggio ignorati i diritti degli omosessuali in America e attraverso varie battaglie a suon di propagande elettorali e marce per la città di San Francisco, ce la fece ad essere eletto consigliere. Il film attraversa gli anni settanta e ripercorre le tappe salienti della storia dei gay di San Francisco, del riconoscimento dei loro diritti e della bocciatura della proposta no. 6 che chiedeva il licenziamento in tronco di tutti gli insegnanti gay. Il quartiere di Castro, nel quale risiedeva la maggior parte dei gay della città, fa da scenario alla storia di Milk che partì da qui, appunto per intraprendere la sua crociata contro il "sistema".

Sean Penn è davvero bravo e tutto il cast da Hirsch a Brolin fa molto bene la propria parte ed è ben diretto. Gus van Sant usa molte belle inquadrature (bellissima quella dal fischietto per terra) e ci riporta in quegl'anni attraverso filmati dell'epoca e riprese non del tutto nitide come a volerci far credere d'aver tirato indietro il nastro del tempo che adesso si è un po' consumato. Davvero bel film, ben raccontato, ben recitato, son sicuro che farà man bassa di Oscar.

Australia

Magari fosse la mia prossima, imminente mèta di viaggio...no, è solo che ho visto questo film al Vis Pathetico proprio stasera e, come sempre, vi do il mio parere anche se so già che non ve ne può fregare una lenticchia secca...ma tant'è! Allora che dire... fa schifo. E potrei essere così meravigliosamente conciso da finirla qui, ma mi rimane difficile non sprecare qualche minuto di sonno per ricordare a me stesso che non devo mai più andare a vedere al cinema un film con la Kidman che da "The hours" in poi non ha infilato più una pellicola decente. Mah! E io che sono anche andato convinto SOLO per vedermi un po' di paesaggi australiani...ebbene in tutto il film si vedono tre montagne, 4 canguri e 100 tramonti/albe...a proposito dei tramonti: la scena che ho più detestato è quella di un baobab nel mezzo del nulla illuminato dalla rossastra e bellissima luce di un tramonto Aussie. Sotto il baobab lei, la Kidman in controluce...vi ricorda nulla? La Rossella O'Hara che "giura davanti a Dio e Dio le è testimonio..." stessa luce, stessa scena solo che al posto del baobab c'era una quercia e nel '39 c'era un fondale dipinto. Il che, visti i mezzi d'allora e la guerra all'uscio era passabile. Ma coi potenti mezzi di oggi, il milione di fondali e le scene ricostruite ad hoc danno un'aria di fintume a tutto il film, il che è davvero un peccato. Certo non mi aspettavo un documentario sull'Australia ma neanche tutte le scene tagliate male e rimontate peggio che ci sono (bicchieri e bottiglie che per magia, da una scena all'altra da vuoti tornano pieni, camicie che in una scena sono macchiate e nella successiva sono linde, stirate ed inamidate, ecc). Il film non decolla e, benché le 2 ore e 45, alla fine, siano anche volate (non al mio vicino che la moglie strattonava ogni volta che lo sentiva russare) non mi ha convinto per niente. Mercoledì sarà la volta di MILK... ovviamente non mancherò di farvi sapere le mie opinioni che con impazienza aspettate...GOLOSI!

Vi lascio con qualcosa che da una parte mi rasserena vedere dopo la farsa di stasera e che in un certo qual modo mi lega ai due precedenti post. Gruppo dei giudici che c'erano alla gara di domenica scorsa 25 gennaio a Siena...tutto vero, stavolta, niente fondali o comparse, al limite uno scomparso...il CONTI che purtroppo non è potuto venire...Mitico Gandalf, sarà per la prossima!

Dov'è l'amore 2