sabato 28 giugno 2008

Don Vito Corleone o Don Chuck castoro?







Volevamo stupirvi con effetti speciali, ma la realtà supera la fantasia e allora ditemi voi a chi assomiglio dei due?

martedì 17 giugno 2008

Isola del Giglio 13 - 15 Giugno 2008


Premesso che amo in maniera sviscerata i miei amici della PAP e che ho passato con loro uno tra i fine settimana più belli e divertenti della mia vita, vado a raccontare a chi non c'era che cosa abbiamo fatto. Parto però dai protagonisti. Ritrovo alle 15 a casa del Giova (ovvio, e dove se no?). La Sara Troni, non aveva capito una mezza lenticchia ed era già lì alle 14! A quel punto è rimasta dal Giova a pranzo aspettando le 15. Al mio arrivo il Meo, scalpitante, era già in pole, a seguire Giannetto con il Pajero, la Filippini, la Mara e Marco Conti. Appena arrivato sento sbraitare una mezza matta dalla finestra. Era la Sara che ci avvertiva della sua presenza! Eccoti il Giova che, in tenuta super estiva (canotta e carzon corto) ci viene incontro per invitarci a prendere un caffè da lui. Borda tutti da i' Giova!









Ore 15 e 30, finalmente si parte! Sul Pajero c'eravamo io, Giannetto, la Simona e il Meo, sulla fiesta del Dott. Conti c'erano la Mara e la Sara. Notare che dopo un'oretta di strada la Mara ha telefonato alla Simona perché la Sara non aveva rimesso la bocca insieme un secondo! Mitica Troni, la ganascia più veloce del west! Arrivo a Porto Santo Stefano alle ore 18 circa. Tempo a disposizione per un po' di cazzeggio e qualche foto.

Operazioni di imbarco del Pajero di Mr. Bini ad opera del duo Filippini-Golin ossia: comunque vada sarà un decesso....per la gioia dell'Illus.mo patologo Marco - cavalca l'onda* - Conti. Comunque alla fine Pajero e macchine intorno salvi.

Ancora qualche foto sulla Toremar...


Dopo un'ora di cazzate a strasciconi per il "draghetto", eccoci a Giglio Porto.














Appena arrivati sbarchiamo il Pajero e poi tutti sopra in direzione Campese. Con le borse dietro, lo spazio per 7 era ridotto, ergo la Mara in collo al Conti davanti e io, la Sara, il Meo e la Filippini tutti dietro! Si è anche beccato un belllissimo tramonto! Tempo da favola!







All'arrivo a Campese ad aspettarci c'era la nostra amica Manuela - ProLoco - Gaggiani che era arrivata la mattina ed aveva già tutto sotto controllo, sembrava fosse arrivata un mese prima. Ci ha fatto vedere i tre appartamenti dove avremmo poi alloggiato. Appena deciso chi dormiva con chi, via al ristorante per la prima sgranata di pesce!



Dopo il lauto pasto tutti in spiaggia e poi operazioni di routine prima di andare a letto.







La mattina dopo eccoci tutti al bar "l'Approdo" a fare colazione. Il Meo era raffreddato e tesissimo per la gara. Tempo bello. Dopo la colazione tutti in spiaggia a prendere un po' di sole. La Simo/Anderson sorprende tutti con la foto...di petto! La Sara si cosparge di crema e la Manuela - proloco vivente - ci ragguaglia sulla gara. Gli atleti sono tesi: mangio adesso o più tardi? Sarà meglio che mi vada a preparare o posso aspettare un altro po'? Che fare?








Intanto si era alzato il vento ed il mare si era prima increspato e poi incazzato alla grande! Il giudice arbitro chiama tutti a raccolta per spiegare il percorso. Mezzi a disposizione per seguire gli atleti durante la gara: 2, atleti iscritti: un centinaio! Assurdo nuotare senza un'assistenza massiccia con quel vento e quel mare...ma la gara parte lo stesso. Prima di tutto la marchiatura degli atleti:






Anche se può sembrare un'intrigante duetto lesbo, vi assicuro che non lo è. Che c'è di strano? La Vale che cosparge la Simona di vasellina, e allora? E' solo per farlo scivolare meglio. Il costume, si era capito, vero?















Ma eccoli, i nostri, al via! Notare la posa "plastica" dello Smilzo e lo sguardo perso del Cozzarolo!






Qui, invece, abbiamo Miss Maglietta Bagnata e, sullo sfondo, il Mitico Giudice d'arrivo Marco - cavalca l'onda*- Conti, alle prese con il moto ondoso in aumento!



Intanto sulla spiaggia c'era chi prendeva il sole beatamente e chi stava di vedetta!












Il primo atleta a finire la gara è stato Simone Ercoli.




*Beccatevi questo video!





Degli atleti PAP i primi a finire sono stati Giannetto e Di Lauro seguiti a ruota da Celli e Filippini...Mutumbo e Cozzarolo ahimé ritirati e, dunque, vincitori incontrastati del temutissimo Mestolo di legno! Qui vediamo la Filippini al ritorno dalla sua fatica, a ciabattare con la Stefania e la Vale .









Dopo l'arrivo dell'ultimo atleta sono partite le premiazioni, noi ci siamo avviati negli appartamenti reali a prepararci per la cena prenotata sin dal mattino da Beppe alias GPS Belps, al ristorante Da Maria presso Giglio Castello. Ora c'è da dire che la ridente località di Castello è sì molto carina e con uno splendido panorama ma, sticazzi, sta pure in cima all'isola! E' vero che ci sono i mezzi per arirvare fin lassù e che Giannetto aveva anche il Pajero...ma perché non fare un'allegra salita (leggi pettata durissima) su per la collina (leggi montagna fitta di pruni) del Giglio? Solo al malatissimo cozzarolo poteva venire in mente un'idea del genere e solo a due coi nervi a pezzi come me e Marco Conti, poteva venire in mente di seguirlo...risultato: dopo la prima pettata dai moccoli è scesa la Madonna per chiederci se s'era chiamata. Dopo la seconda pettata, intinti di sudore, siamo ritornati su una strada sterrata pianeggiante, una fame atavica! Da un orto spunta un susino stracarico di succosi frutti maturi. Ora si da che io e il Cozzarolo siamo due nanetti da giardino e così è toccato al Conti scaricare l'albero...si pareva papà orso con la prole...in che stato!



















Ed ecco che, rifocillati ma con la meta ancora ben lontana, il sentiero del CAI si fa incerto. Ci simao ingineprati tra dei pruni che non c'era modo passarci nemmeno col macete. Al che, il buon Conti, ha pensato bene di tornare indietro e cercare un sentiero più umano avanti. Ma io ed il Cozzarolo, recidivi, ci siamo inerpicati su per un canale di smaltimento delle acque stretto e adatto a due nanetti e così ci siamo ricongiunti col previdente Marco ribattezzato Gandalf il saggio! Arrivati finalmente in paese ecco la fame che ci attanagliava lo stomaco...borda a scaricare un ciliegio selvatico! Questo piccolo gruppo di desperados PAP fa ora parte della NAP cioè Nervi A Pezzi: presto nuovi adepti!



La cena e la serata sono state davvero piacevoli. Il gruppo pap, sul Pajero non poteva anche farsi mancare una sosta dai caramba che ci hanno fermato dopo cena mentre si tornava a casa...avrei tralasciato una foto che DEVO mostrarvi per Onor di cronaca: le prove del SICURO doping di Gianneto.



"Sembra talco ma non è, serve a darti l'energia!!!!"









The Day After la gara più impegnativa, la 5 Km. A questo giro la Filippini ha pensato bene di godersela dalla barca con me facendo la giudice. Bravissimi tutti i pappisti (Bini, Celli, Meoni, Di Lauro) che hanno intrapreso anche questa distanza, questa volta con un mare un po' meno incazzato!


















Tempo da favola, belle gare, bellissima isola, grandi sgranate e micidiali risate in questo week-end che, purtroppo per noi volge al termine. Tutti a Giglio Porto per imbarcarci sulla Maregiglio che ci porterà di nuovo in continente! Ahinoi, la vacanza è finita ma, sul Draghetto c'è ancora tempo per qualche foto e qualche bastardata...vedere video allegato!