lunedì 15 giugno 2009

Isola del Giglio 12 - 14 Giugno 2009 Prima Parte

Mah! Che ve devo da di'? Più ci sto e più mi diverto, più mi stanco più ci torno...sarà il cloro? No, è mamma PAP. Quando entro in piscina per un allenamento e vedo quei volti, quelle facce delinquenziali dei pappisti, è come rientrare nella placenta. Ci stai bene, ti senti avvolto, protetto, sei in un mondo che si costruisce e si distrugge sempre e solo lì. Gli altri, quelli che ne stanno al di fuori non posso capire ed è anche un casino provare a spiegarglielo.
Questa volta la Pap è tornata all'Isola del Giglio e anche lì, nelle trasferte, l'atmosfera si ricrea. Ti senti come avvolto da un involucro protettivo dentro il quale puoi fare quello che vuoi. Al Giglio tutto era lontano, il lavoro (e chi si ricordava di avere un lavoro?), le seccature, gli/le amanti, la famiglia, gli altri amici non PAP e questo non per disinteresse ma perché tutto era perfetto così, in quella placenta c'era tutto. C'era quella leggerezza di quando finivano le scuole, i compiti erano lontani lontani, per le vacanze d'agosto ancora troppo presto e allora si vociava: "Mamma, vo fori a giocare!", si sbacchiava l'uscio e ciao! Così stavamo pomeriggi lunghissimi a giocare a qualsiasi cosa con la testa che vagava ed escogitava ogni volta una nuova ganzata atta al divertimento. I Fast and Furious hanno sbacchiato l'uscio il venerdì alle 13. Il primo ad arrivare davanti casa del Giova, con il suo nuovo potente mezzo è stato il proprietario dell'Azienda organizzatrice: Mr. Bini della Bini & Bikini Management. Poi Ecco Jean! e a seguire lo Smilzo, la Susy, Gandalf, Ganascia d'acciaio, Schiappetta, Cozzarolo e Mowgli. Sullo Scudo di Giannetto c'eravamo: lui, io, Mowgli, Cozzarolo, Ganascia e Smilzo. Sulla Gandalf-mobile c'erano lui, la Schiappetta e Al Laniccio dico no.Insomma via, si parte. In macchina ciane un s'è rimesso la bocca insieme un secondo, specie la Troni...cmq dopo una pausa gelato e caffè per il Meo, siamo arrivati alla bellissima Porto Santo Stefano. Traghetto alle 16,30, tutti sul ponte scaniconi a ciabattare, la Sara vedeva delfini da tutte le parti, lo smilzo faceva il verso della Foca Monaca, gabbiani svolazzanti, insomma: uno zoo. Arrivati a Giglio Porto si parte con lo Scudo alla volta di Campese. Giusto uno sguardo agli alloggi e poi borda tutti in spiaggia. Bagno, nuotata, sole...dormitina. Aspettando un tramonto bellissimo Gandalf ne ha approfittato per togliere il laniccio dall'asciugamano della Susy per poi vestire i panni del dott. Squarciabudella deliziandoci con particolari raccapriccianti del suo lavoro delicato...









Doccia e cena da Meino. S'è mangiato come dannati, anche se la pasta era salata appestata...lo Smilzo non ha molto gradito e per sciacquarsi la bocca s'è fatto portare una camomilla, come potete vedere nella diapositiva...Quando ho visto questa foto mi è preso un colpo: Ora ditemi voi se qui lo Smilzo non assomiglia in maniera impressionante a Darrin di Samantha la Strega...cioè: uguale!




























Per Mowgli, che è abituato a dormire sugli alberi e nudo, è stato un casino adattarsi al letto a castello, per lo Smilzo che a quanto pare, dorme dentro un sarcofago, invece no...il problema è stato far capire a Marco Gandalf che lo Smilzo dorme sempre così, perché quando lo ha visto in quella posizione si è messo i guantini ed era già pronto per aprirlo!
To be continued!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fantastico
non vedo l'ora di leggere la seconda parte, il prossimo hanno mi prendo una settimana per la trasferta del giglio
ciao
il cozzaro

Unknown ha detto...

il prossimo anno non mancherò neanche io!!!!!!!!!
complimenti Jean...il migliore!!!!
grande